Crea il tuo Chatbot 🤖💬

Tabella dei Contenuti

Introduzione

👋 Benvenuto!
 
Qui puoi scoprire il processo di utilizzo di Supportfast.ai e trovare le risposte alle tue domande.
 
Il nostro team ha dedicato impegno per offrirti un’esperienza di alta qualità e ci preoccupiamo sempre se un nostro utente non è soddisfatto. Se hai bisogno di assistenza, contattaci all’indirizzo [email protected]
 
Questa documentazione è organizzata in una singola pagina e puoi facilmente cercare query o sezioni specifiche. Premi CMD+F (su macOS) o CTRL+F (su Windows/Linux) per aprire la barra di ricerca predefinita del tuo browser.
 
Inoltre, ti informiamo che puoi trovare una serie di video tutorial esplicativi sul nostro canale YouTube. Questi video sono suddivisi in varie sezioni, corrispondenti agli argomenti trattati in questa pagina, per rendere ancora più semplice l’apprendimento e l’utilizzo del nostro software. Non esitare a consultarli per una guida visuale dettagliata.
 

1. Creazione Chatbot

Dalla home page del software scorri fino alla tabella dei tuoi chatbot. Qui premi sul bottone “crea chatbot” per configurare un nuovo chatbot Supportfast. 

Verrai quindi inviato all’apposita pagina di creazione chatbot, in cui saranno presenti due campi di testo da compilare, ovvero il nome dell’attività e l’ambito dell’attività.

Questi due campi sono fondamentali per creare un bot che risponda alle tue esigenze. Andiamo a scoprirli nel dettaglio:

  • nome dell’attività: questo campo serve per spiegare al proprio chatbot quale sarà la sua “attività” di appartenenza. L’attività potrebbe essere il nome dell’azienda, il nome di un file, etc.
  • ambito dell’attività: questo campo invece dice al chatbot su quali argomenti è autorizzato a parlare, sempre relativi all’attività inserita sopra.

Se i due campi verranno configurati correttamente, il chatbot sarà in grado di “capire” lo scopo per cui è stato creato, i compiti che dovrà svolgere e anche gli argomenti di cui è autorizzato a parlare.

Attenzione: se i due campi saranno compilati con valori casuali, è molto probabile che il chatbot non riesca a rispondere alle domande in maniera corretta ed esaustiva. Sarà comunque possibile modificare questi campi in seguito.

Vediamo ora alcuni esempi di configurazione del chatbot:

  • Bot per la nostra software house Stepcode –> Nome: Stepcode.io. Ambito: software house e web agency
  • Bot per le istruzioni dei comandi di un condizionatore –> Nome: manuale d’uso per condizionatore XYZ. Ambito: istruzioni per la configurazione del condizionatore XYZ.
  • Bot per guidare gli utenti ad utilizzare il tuo servizio software XYZ –> Nome: software XYZ, Ambito: guidare gli utenti all’utilizzo di software XYZ

2. Allenamento

Una volta creato un chatbot, si prosegue con l’allenamento dello stesso. Allenare un chatbot significa fornirgli informazioni su un certo argomento che il chatbot utilizzerà poi per rispondere alle domande degli utenti.

In base al tuo piano di abbonamento, i chatbot da te creati avranno un limite massimo di caratteri per l’allenamento. Più questo limite è alto, maggiori sono le informazioni che il tuo chatbot può memorizzare.

Per allenare il tuo chatbot abbiamo messo a disposizione diversi metodi di allenamento:

  • File PDF: lettura del contenuto testuale dei tuoi file .pdf
  • Testo: inserisci manualmente del contenuto testuale
  • Sito Web: lettura automatica dei contenuti del tuo sito web
  • File WORD: lettura del contenuto testuale dei tuoi file .docx
  • Q/A: spiega al chatbot come rispondere ad alcune domande specifiche
  • Notion: in arrivo

Attenzione: Per migliorare la conoscenza di un chatbot è possibile anche effettuare più allenamenti, anche con diverse sorgenti di dati. Posso per esempio allenare il mio chatbot partendo dal mio sito web intero, aggiungere informazioni non presenti sul sito tramite allenamento testuale, migliorare le risposte ad alcune domande cruciali tramite allenamento Q/A.

ALLENAMENTO SITO WEB

Per quanto riguarda la lettura con sito web esistono 3 diverse opzioni:

  • inserire manualmente i link su cui si vuole fare allenamento
  • lettura automatica delle pagine del sito web partendo da una pagina a scelta (per un massimo di due minuti)
  • analizzare un intero sito web (richiede che il sito web abbia una sitemap.xml, questa operazione può durare anche diversi minuti)

Attenzione: E’ importante evitare di inserire link a pagine non utili per l’allenamento, come per esempio la pagina delle privacy/cookie policy, che non aggiungono informazioni utili alla conoscenza del bot, ma che rischiano di confondere il bot dal suo scopo.

Se Supportfast non è riuscito ad analizzare correttamente il tuo sito, ti consigliamo di copiare tutti i testi su file Word oppure TXT per poi eseguire un allenamento testuale o tramite file.

2.1 Modifica Allenamento

Accedi alla schermata di allenamento, questa sezione offre un accesso completo a tutti i tuoi allenamenti passati. Qui, puoi facilmente visualizzare e personalizzare il contenuto di ciascun allenamento con un semplice clic sul pulsante rappresentato da una bacchetta magica.

Questa schermata è molto importante in quanto ti consente di integrare informazioni mancanti, ed eliminare dettagli superflui o ridondanti, il tutto senza dover apportare modifiche ai documenti originali.

Per un sito web, avrai accesso a un elenco completo dei link, consentendoti di esaminare e personalizzare il contenuto di ciascun collegamento. Questo principio si estende a tutte le altre forme di addestramento, come documenti Word, file di testo, PDF, e così via.

Una volta apportate tutte le modifiche necessarie, non ti resta che fare clic su “Allena il Chatbot” per rendere le tue modifiche operative.

Attenzione: Un numero eccessivo di salvataggi consecutivi potrebbe portare alla temporanea disabilitazione della possibilità di eseguire nuovi allenamenti. Questo meccanismo di sicurezza è stato implementato per evitare un uso eccessivo del sistema e garantire una gestione ottimale delle risorse. Per questo motivo ti consigliamo di effettuare tutte le modifiche desiderate prima di premere il pulsante “Allena Chatbot”.

3. Impostazioni

La sezione delle impostazioni del tuo chatbot rappresenta il luogo centrale in cui puoi effettuare importanti modifiche al comportamento e alle funzionalità del tuo chatbot. Esaminiamo attentamente ciascuna di queste impostazioni.

NOME INTERNO: Il nome che verrà assegnato internamente al tuo chatbot.

AMBITO DEL CHATBOT: L’ambito di cui il tuo chatbot è abilitato a discutere. Se l’utente farà domande non relative all’ambito il bot non gli risponderà.

ISTRUZIONI AGGIUNTIVE: Inserisci ulteriori istruzioni da dare all’Intelligenza Artificiale per gestire al meglio le conversazioni che dovrà intrattenere con gli utenti. Esempio: Utilizza delle emoji nella risposta, Rispondi con tono amichevole…

FOTO

DOMINIO: Inserisci il dominio del sito web su cui vuoi abilitare questo bot. Lasciare vuoto in caso non sia necessario applicare un sito web.

PRIVACY POLICY: Inserisci il link alle tue privacy policy, in questo modo l’utente dovrà accettarle prima di poter inviare messaggi al tuo chatbot.

LIMITAZIONE DELLA VELOCITA’: Limita il numero di messaggi inviati da un singolo dispositivo sull’iframe e sulla bolla di chat. Questo limite verrà applicato sul tuo sito web per tutti i tuoi utenti al fine di evitare spam e abusi.

FORM DEI CONTATTI: Abilita il tuo bot a far comparire nella chat un form di contatto. Puoi far raccogliere al bot i seguenti campi: email, telefono e nome completo. I contatti raccolti dal tuo bot saranno visibili nella scheda Statistiche. Ogni volta che il chatbot raccoglie una lead ti verranno inviati tutti i dettagli sulla mail con cui ti sei registrato su Supportfast.ai

4. Ottimizza le risposte

I chatbot basati sull’intelligenza artificiale di Supportfast.ai sono incredibilmente utili per automatizzare le interazioni con i clienti. Tuttavia, è essenziale riconoscere che essi operano entro i confini della tecnologia AI attuale. A volte, i chatbot possono fornire risposte imprecise o al di fuori degli argomenti dei documenti forniti, questi fenomeni sono noti come “allucinazioni” nell’IA. Con Supportfast.ai, hai a disposizione diverse strategie per mitigare questo problema e migliorare le risposte del tuo chatbot. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare le risposte del tuo chatbot.

GARANTIRE LA LEGGIBILITA’ DELLE ORIGINI DATI CARICATE

La qualità delle risposte del tuo chatbot dipende in gran parte dalla qualità delle fonti di dati che fornisci. Supportfast.ai utilizza testo leggibile per generare risposte, quindi assicurati che i siti web o i PDF che carichi contengano testo leggibile. Tieni presente che Supportfast.ai non può elaborare immagini, video o elementi non testuali nei documenti. Alcuni siti web non sono compatibili con la scannerizzazione automatica, quindi se vedi che il tuo chatbot non è in grado di rispondere alle domande sul tuo sito web, potrebbe essere così. Puoi ovviare a questo problema copiando e incollando le informazioni come testo nelle origini dati o caricandole invece come PDF oppure WORD.

UTILIZZA L’ALLENAMENTO Q/A

Se non sei soddisfatto di come il tuo chatbot ha risposto a una particolare domanda, puoi utilizzare l’allenamento Q/A. Nella sezione statistiche cerca la risposta che non ti soddisfa e clicca sul tasto “Correggi risposta”, in automatico verrà creato un allenamento Q/A e potrai modificare la risposta del chatbot. Ogni volta che verrà fatta questa domanda da un utente il chatbot risponderà come gli è stato indicato nell’ allenamento che hai eseguito.

CREA UN DOCUMENTO ASSOCIANDO GLI URL DEI SITI WEB AI NOMI DELLE PAGINE

Se vuoi fare in modo che il tuo chatbot condivida link utili ai tuoi utenti puoi creare un allenamento testuale, word oppure pdf che associa tutti i link corretti con i nomi delle pagine del tuo sito web. 

Attenzione: E’ importante che nel contenuto dell’allenamento sia presente una frase di contestualizzazione per far capire al chatbot a cosa si riferiscono i link inseriti. 

Di seguito è riportato un esempio di mappatura inserita come testo nell’allenamento:

Implementando queste strategie, puoi migliorare in modo significativo la capacità del tuo chatbot Supportfast.ai di fornire risposte utili, portando a interazioni più efficaci.

5. Personalizza la grafica

Nella pagina Interfaccia del tuo chatbot avrai la possibilità di modificare il suo aspetto grafico per renderlo in linea con il vostro brand.

NOME CHAT: il nome che viene mostrato nel chatbot, che verrà visualizzato nell’intestazione della chat e sopra ogni messaggio inviato dal bot

MESSAGGI INIZIALI: Puoi impostare i messaggi di benvenuto che compariranno in automatico all’inizio della chat.

NB: questo è il link per copiare le emoji

DOMANDE SUGGERITE: esempi di domande che compaiono nella chat sopra al campo di testo per l’utente. Le domande possono essere cliccate dagli utenti affinché il bot vi risponda. Per accorciare il contenuto della domanda basta inserire il titolo tra parentesi quadre dopo la domanda in questione.

NUVOLETTA SUL BOTTONE: Scegli se vuoi mostrare le Domande Suggerite in sovraimpressione al bottone sul tuo sito web. Questo servirà per far notare agli utenti la presenza dell’assistente Chat. Puoi anche impostare il timer per personalizzare la comparsa della “Nuvoletta”.

TEMA: è possibile impostare il tema bianco o scuro per la chat. 

COLORE DEI MESSAGGI: da qui è possibile configurare i colori di sfondo e del testo per i messaggi sia dell’utente che del bot. Puoi selezionare il colore a mano oppure incollare il codice esadecimale dei colori del tuo brand.

POSIZIONE DEL BOTTONE: seleziona se vuoi che la chat nel tuo sito compaia sulla destra o sulla sinistra dello schermo. Valido solo per il bottone integrato nel sito.

ICONA DEL BOTTONE: seleziona un’icona da inserire nell’header del tuo bot, oltre che nel bottone integrato nel tuo sito. Formati disponibili png, jpg, svg.

COLORE PRIMARIO: il colore principale del tuo chatbot. Verrà applicato all’header, al bottone sul sito e al campo di input per l’utente.

COLORE SECONDARIO: il colore di contrasto a quello primario. Puoi scegliere tra bianco e nero.

6. Condividi il tuo Chatbot

Una volta creato ed allenato il proprio chatbot, sarà possibile iniziare a testare le risposte per verificare le sue conoscenze.

Dalla home page è necessario cliccare sul chatbot desiderato per aprire la pagina coi suoi dettagli. Per testare il tuo chatbot all’interno della piattaforma basterà cliccare sulla voce Chat, che aprirà la scheda da cui iniziare una nuova conversazione con il tuo bot.

Quando sarai soddisfatto della conoscenza e delle risposte del tuo bot, potrai condividere il bot con gli utenti finali utilizzato 3 metodi:

1: Condividere il link al tuo chatbot, per aprirlo in una scheda del browser da cui inviare messaggi e fare conversazioni con lui

2: Integrare il tuo chatbot nel tuo sito web, per far comparire un bottone nel sito che se cliccato apre la finestra di chat in sovraimpressione sul tuo sito web

3: Incorporare il tuo bot in una o più pagine del tuo sito web tramite iframe, per far comparire la chat nelle sezioni desiderate.

Nella pagina condividi puoi recuperare i link utili alla condivisione del tuo Chatbot

Per inserire il bottone nel tuo sito web sono necessarie 2 operazioni:

1 – Aggiungi il dominio del tuo sito web nella pagina impostazioni del tuo chatbot.

2 – Inserisci lo script all’interno del tag body nel codice html del tuo sito web.

Per inserire l’iframe nel tuo sito web è sufficiente inserire il relativo script all’interno del codice html del tuo sito web nelle sezioni desiderate.

Se hai bisogno di aiuto per svolgere queste operazioni puoi contattarci all’indirizzo email [email protected]

7. Statistiche

Tutte le conversazioni che avvengono con il tuo chatbot vengono salvate nell’apposita sezione “Statistiche”. In questa pagina avrai la possibilità di filtrare i messaggi per data.

Visualizzare un riassunto con: numero di conversazioni, numero di messaggi e contatti generati.

L’elenco delle conversazioni con la possibilità di visualizzarle singolarmente. Nel momento in cui il chatbot raccoglierà una lead, verrà visualizzata la chat con il simbolo di una stella.